Fiat, arriva una Tata per Marchionne
Intanto, azienda e sindacati hanno messo a punto il calendario di incontri di settore che si terranno a Torino nel mese di ottobre: il 25 ci sarà quello con Fiat Auto, mentre lunedì a Potenza riprenderà il confronto sui turni di lavoro a Melfi per la produzione della Grande Punto. A Piazza Affari non si arrestano le vendite su Fiat (-1,9% a 7,11 euro), anche per l'attesa dei titoli che le banche neo-azioniste metteranno prima o poi sul mercato, mentre sul fronte dell'equity-swap Exor-Ifil-Fiat, che ha sancito il ritorno degli Agnelli sopra il 30% del capitale Fiat, procedono gli accertamenti Consob. I fondi - soprattutto quelli anglosassoni - stanno valutando eventuali iniziative, più cauti quelli italiani. Il memorandum di intesa con l'indiana Tata prevede la possibilità di cooperare in ambito automobilistico nelle aree sviluppo, componenti, acquisti e distribuzione dei prodotti. In base all'accordo, le due società costituiranno un gruppo di lavoro per determinare la fattibilità e i dettagli delle cooperazioni, sia nel breve sia nel lungo termine. In caso positivo, stipuleranno accordi definitivi nei prossimi mesi. «L'intesa - ha detto Marchionne - rappresenta un altro passo nella nostra strategia di cercare accordi mirati per il settore auto, concretizzata in alleanze di successo con partner di assoluto rilievo, quali PSA Peugeot Citroen e Suzuki e nel protocollo d'intesa recentemente firmato con Ford. Desidero ringraziare il team di Tata, ed in particolare il presidente Ratan Tata, per l'eccellente lavoro svolto insieme a noi». «Siamo molto contenti di poter discutere con il Gruppo Fiat - ha affermato Ratan Tata - le possibilità di cooperazione tra le due imprese. Fiat è un grande gruppo, stimato nel mondo, con una lunga presenza nella storia dell'automobile. Entrambe le società trarranno benefici da questa alleanza in termini di opportunità di sviluppare prodotti insieme, condividere piattaforme e moduli» La Tata Motors fa parte del Gruppo delle società Tata che rappresenta il maggiore conglomerato industriale indiano ed è tra i massimi produttori mondiali di veicoli commerciali, medi e pesanti. Oggi parte il lancio commerciale della nuova Alfa Romeo 159 per il quale sono attesi 150.000 visitatori nella rete di vendita italiana della Casa del Biscione.