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Il Made in Italy tenta lo sprint

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Con un piano del ministero delle attività produttive per far crescere le aziende tricolori all'estero. E con la ricerca di nuovi canali commerciali. Come quello, ad esempio, costituito dai grandi magazzini americani Saks che da domani e fino a novembre metteranno nelle loro vetrine i prodotti di qualità italiani. Le azioni messe a punto dal ministro Claudio Scajola sono contenute nel piano triennale 2006-2008 del dicastero. E consistono nella ristrutturazione delle industrie più deboli. Ma anche negli incentivi ai distretti industriali, nelle azioni di sostegno per le aziende proprietarie di marchi nazionali e in pacchetti anticontraffazione.Ecco le principali misure. Ristrutturazione industriale. Saranno richieste le autorizzazione all'Ue per realizzare piani di razionalizzazione di specifici segmenti produttivi attraverso l'accompagnamento all'uscita dal mercato delle imprese marginali. Incentivi ai distretti. Basati sull'assistenza tecnica e servizi di ingegneria per sostenere lle aziende locali nello sviluppo di progetti innovativi. Sostegno ai marchi. Sarà riconosciuta una priorità nell'erogazione di incentivi, finanziamente e misure di sostegno per l'internazionalizzazione delle imprese e la creazione di reti fiduciarie. Made in, Italian concept e Italian style. Sono pacchetti ad hoc. Il primo attuerà le azioni anticontraffazione previste con la finanziaria 2004-2005; il secondo definirà disciplinari comportamentali a fronte dei quali autorizzare l'utilizzo dell'identificativo del luogo di concezione e sviluppo dei prodotti conecpiti in Italia. Iil terzo incentiva l'adozione di comportamenti virtuosi nei confronti del cliente, legati alla tradizione culturale italiana. . Made in Italy a New York. Il rafforzamento dei prodotti italiani oltreconfine arriva anche dalle iniziative promozionali. Domani a New York l'Italia va in scena sulla Fith Avenue e in tutti i grandi magazzini Saks degli Usa. La manifestazione promossa dal viceministro alle attività produttive, Adolfo Urso, farà da traino per una vasta gamma di prodotti: vini, formaggi, musica, moda, pelletteria, calzature e arredamento.

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