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Parlamento e sindacati: rispettare il Dpef

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Maurizio Lupi, capogruppo di Forza Italia in Commissione Lavori pubblici della Camera, ha le idee chiare sul futuro dell'Anas. «Se privatizzare significa in qualche modo rallentare la società - spiega - si finirebbe per commettere un errore». L'Anas, secondo Lupi, può svolgere un ruolo molto più importante per lo sviluppo del Paese rispetto alla possibilità di reperire subito qualche risorsa in più per sistemare momentaneamente i conti pubblici. Nel dibattito sul futuro dell'azienda guidata oggi da Vincenzo Pozzi entrano anche i sindacati. «Di privatizzazioni in Italia ne sono state fatte tante. E in diversi casi si è trattato di operazioni sbagliate, soprattutto quando si è andato a toccare monopoli naturali, come sono le autostrade», avverte il segretario della Fit Cisl, Claudio Claudiani. «Le indicazioni per muoversi in una logica di affrancamento dell'Anas dalla pubblica amministrazione - aggiunge - sono già scritte nel Dpef. Lasciare quella rotta per cercare pericolose scorciatoie è un errore che può portare alla creazione di oligopoli finalizzati al pedaggiamento anche delle strade statali». Senza contare, aggiunge Claudiani, «che sarebbe inspiegabile il comportamento di un governo che dice una cosa nel Dpef e poi ne approva un'altra».

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