La filiale argentina in vendita per 170 milioni
Il prezzo però ammonterebbe tra i 150 ed i 170 milioni di dollari (e non 203 milioni come annunciato nei mesi scorsi dai vertici della banca romana). Ad affermarlo è il quotidiano finanziario El Cronista, secondo il quale mentre il Banco Hipotecario Nacional (Bhn) - che aveva intavolato negoziati in tal senso con la Bnl fin dallo scorso febbraio - avrebbe rinunciato all'operazione a causa delle controversie tra gli azionisti privati e lo Stato in possesso della golden share, sarebbero interessati alla filiale non solo entità che puntano da aumentare la loro presenza nel mercato ma anche altri, tra i quali alcuni stranieri, finora restii a passi in proposito. Tra gli otto in corsa, spiccano in particolare l'Hsbc e il Banco de Servicios y Transacciones (BsyT), un gruppo argentino che si presenterebbe insieme a Merrill Linch e al fondo d'investimento Advent, a cui si aggiungono gli istituti di credito Banco Patagonia, MacroBansud, Supervielle, il gruppo finanziario Eskenazi ed i gruppi assicurativi Comafi e Swiss Medical Group. Secondo El Cronista, però, il prezzo della filiale non è ancora del tutto definito.