Meglio cambiare assicuratore

Cambiare compagnia sembra essere infatti una buona soluzione per contrastare l'aumento dei premi. Ad affermarlo è Altroconsumo che ha calcolato in 20 città gli aumenti Rc auto di chi è rimasto fedele alla propria assicurazione. A undici anni dalla liberalizzazione tariffaria solo chi non è stato fedele ha potuto contrastare gli aumenti delle polizze Rc auto. A Napoli chi non ha cambiato compagnia paga, oggi, il 48% in più, anche non avendo fatto nemmeno un incidente in undici anni. Incrementi consistenti anche per i palermitani che sborsano il 34% in più e per i bolognesi che hanno subito rincari del 21%. A Roma e Milano gli aumenti sono sostanzialmente uguali, rispettivamente dell 11% e del 12%, mentre i più "fortunati" sono i fedeli di Campobasso, Firenze e Trieste che pagano l'1% in più. Scegliere l'offerta più conveniente è dunque la strada: a Milano, Roma, Torino e Napoli - ha spiegato l'associazione - per un profilo di un quarantenne, in classe bonus-malus 1 e almeno 5 anni senza incidenti, saper scegliere l'offerta più conveniente fa risparmiare, rispetto all'offerta peggiore, fino al 60%. Pur riconoscendo che «Qualcosa sembra muoversi» per Altroconsumo bisogna fare attenzione a non illudersi. Le novità introdotte dal nuovo Codice delle assicurazioni, infatti, non si tradurranno immediatamente i benefici per gli assicurati.