Nel mirino di Mediobanca mutui e credito al consumo
La strategia di Piazzetta Cuccia prevede una nuova struttura che consenta l'espansione dei settori del credito al consumo e della concessione di mutui, nuovi accordi commerciali con banche e compagnie d'assicurazione e il consolidamento della presenza in Europa. Ad anticipare i punti principali del documento, che dovrebbe essere presentato il 12 settembre, è stato il "Wall Street Journal". Secondo il quotidiano, il piano è positivo perché indirizza Mediobanca verso il ruolo di «un'istituzione che funzionerà più come una banca che come una holding che ha appoggiato dietro le quinte molti protagonisti del capitalismo italiano». Ma viene sottolineato anche il timore che «una tale trasformazione non possa essere concretamente possibile in una società ancora dominata da azionisti potenti con interessi differenti», facendo riferimento al patto di sindacato che controlla il 54,2% del capitale di Piazzetta Cuccia. Gli analisti si aspettano che la liquidità ricavata dall'annunciata cessione delle partecipazioni non strategiche, come Ferrari e Cartiere Burgo, consenta, secondo il Wall Steet Journal, « un'espansione nel settore del private banking e del credito al consumo».