Entrate boom per gli enti locali

Nelle casse delle amministrazioni locali sono confluiti tra genanio e marzo 4.995 milioni di euro di tasse, cioè 694 milioni in più (+16,1%) rispetto allo stesso trimestre del 2004. Un "bottino" alimentato soprattutto dall'incremento delle entrate dell'Irpef comunale, i cui introiti sono lievitati del 34%, da quelle dell'Irpef regionale (+23,2%) e dall'Irap (+12,3%). Proprio l'Irap ha gravato maggiormente sulle imprese: gli introiti derivanti dai versamenti di questa tassa (che nel trimestre sono stati di 3.378 milioni di euro, contro i 3.009 del 2004) sono per il 15,1% frutto degli esborsi di imprese private e, per l'11,8% di pagamenti effettuati dalla pubblica amministrazione. Dall'inizio dell'anno, con l'entrata in vigore della legge Sirchia, sono invece diminuite le entrate derivanti dalla vendita di sigarette. Il calo delle vendite delle "bionde" è stato lento ma progressivo: se a genanio gli introiti erano scesi solo dello 0,1%, a febbraio il calo era dell 3%, mentre a marzo si assisteva a un crollo: -15,8%, con gettito calato da 704 milioni a 593. In aumento, invece, le entrate garantite da giochi e lotterie: 442 milioni di euro in più rispetto al primo trimestre 2004, con un aumento pari al 22,5% (dai 1.961 milioni dello scorso anno a 2.403). Quanto alla lotta all'evasione, nel periodo considerato il gettito derivante dai ruoli è stato di 247 milioni e risulta in aumento di 151 milioni rispetto allo stesso periodo del 2004. I ruoli derivanti dalle imposte dirette sono stati 168 milioni (+101, pari a +150,7%). Quelli relativi all'Ire sono stati 133 milioni (+84, pari a +171,4%) e quelli relativi all'Ires sono stati 28 milioni (+1, pari a +100,0%). Per ciò che riguarda le imposte indirette invece, i ruoli sono stati 79 milioni (+60, +315,8%), di cui 70 milioni (+51, paria +268,4%) derivanti dall'Iva.