LA SICUREZZA dei confini e quella del trasporto ferroviario vale per l'Ue 500 milioni di euro all'anno a partire dal 2007.
Ieri il gruppo di piazza Monte Grappa si è aggiudicato infatti due gare europee per la realizzazione dei progetti Trips (per la sicurezza delle ferrovie) e Sobcah (per la sorveglianza dei confini): valore complessivo dei due sistemi, tre milioni di euro. Il gruppo guidato da Pierfrancesco Guarguaglini si è imposto in una competizione cui hanno partecipato ottocento tra aziende e centri di ricerca europei. Prime contractor per la realizzazione di Trips è l'Ansaldo trasporti sistemi ferroviari, che si troverà al fianco nel consorzio costituito per realizzare il progetto altre diciassette aziende di dieci paesi. L'obiettivo è quello costruire un sistema in grado di garantire il massimo livello di sicurezza per il traffico su rotaia. Il progetto relativo invece alla protezione dei confini, che sarà guidato per Finmeccanica da Galileo Avionica, prevede il coinvolgimento di sedici imprese di dieci diverse nazioni, tra cui la britannica Selex Sensor and Airborne System Ltd, recentemente passata soto il controllo di Finmenccanica. Il primo passo sarà la realizzazione di un dimostratore che verrà installato nel porto di Genova. Con l'affermazione in questa gara, l'Italia per la prima volta aumenta fino al 15%, contro il precedente 8%, il ritorno finanziario rispetto al contributo assicurato ai programmi quadro di ricerca e sviluppo europei, pari all'11%.