La raccomandata adesso si spedisce dal pc
Nuovo servizio di Poste Italiane a costi invariati rispetto all'invio tradizionale della corrispondenza
E, presto, il servizio potrebbe essere esteso anche ai telefonini, a cominciare dai palmari. Il nuovo servizio lanciato ieri da Poste Italiane, nato dalla collaborazione con Microsoft, permette di inviare una raccomandata in formato elettronico direttamente dal proprio pc di casa o d'ufficio in Italia, grazie alle applicazioni della «suite» di Microsoft Office. Basta scaricare sul proprio pc il software necessario, disponibile sul sito di Poste italiane (www.poste.it) ed attendere - ha spiegato l'amministratore delegato della società, Massimo Sarmi, nel presentare il servizio - la ricevuta di spedizione che sarà inviata all'indirizzo di posta elettronica «postemail» che Poste offre gratuitamente ai clienti. Per spedire una raccomandata on line, che ha lo stesso valore legale della ricevuta fornita con la raccomandata tradizionale, sarà sufficiente preparare il documento ed inviarlo utilizzando l'apposito menu «Poste italiane» visibile nella barra dei comandi di Word e di Excel. Poste italiane provvederà alla conferma della data e dell'ora dell'accettazione, alla stampa, all'imbustamento e alla consegna, con i tempi e le modalità della tradizionale Posta raccomandata cartacea. Il servizio è disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e permette di: chiedere l'avviso di ricevimento con posta ordinaria o Posta prioritaria, predisporre liste di indirizzi di destinatari utilizzando l'apposita rubrica di Microsoft Windows, inviare raccomandate ai titolari di caselle postali, disporre, sul proprio pc, di un archivio elettronico con tutte le raccomandate spedite on line, verificare al momento dell'invio la correttezza del codice di avviamento postale. Per quanto riguarda il prezzo del servizio, un documento, assimilabile ad una busta fino a venti grammi, costerà 3,50 euro. Pari cioè al costo attuale per una spedizione effettuata presso gli Uffici Postali. Tra i vantaggi anche quelli relativi alle diverse opzioni di pagamento: sarà possibile farlo online «in totale sicurezza, con le principali carte di credito (VISA e MasterCard). Ma anche con le carte postepay. «L'investimento di Poste in questo progetto è relativamente modesto»,ha spiegato Sarmi ricordando che il piano strategico 2006-2008, approvato l'altro ieri, prevede investimenti per i prossimi tre anni, nell'ordine di 750 milioni di euro. «Gran parte di questi - ha precisato - sono destinati proprio alle tecnologie e per la parte dell'Information Technology»