Bnl, Unipol trova la copertura finanziaria
Si tratta della terza riunione tra Unipol e il contropatto dopo le prime due interlocutorie. Secondo fonti finanziarie Unipol starebbe risolvendo negli ultimi giorni la definizione dell'operazione, non più solo da un punto di vista della copertura finanziaria che, riferiscono le stesse fonti, sarebbe stata più o meno completata, ma dell'architettura tecnica per mettersi al riparo da eventuali contro-attacchi sul fronte legale. Il prezzo dell'operazione, invece, dovrebbe attestarsi sui 27 euro per azione. Sulla vicenda della banca romana, ieri si sono scontrate le due associazioni delle cooperative. Il presidente di Legacoop Giuliano Poletti esprime «stupore per le valutazioni del presidente di Confcooperative Luigi Marino», il quale ha sottolineato la sua contrarietà all'operazione Unipol su Bnl perché si andrebbe oltre i presupposti di solidarietà previsti dall'articolo 45 della Costituzione. «Desta stupore che il presidente di Confcooperative, riferendosi alla vicenda Bnl - sottolinea in una nota Poletti- trascuri un fatto che è fin troppo evidente: Unipol, pur controllata da cooperative aderenti a Legacoop, è una società per azioni, quotata in Borsa, che, come tale, non può che operare sul mercato secondo i canoni tipici di tali forme societarie e perseguire gli obiettivi strategici decisi dalla sua base sociale».