Il Cda dell'Anas approva il bilancio 2004
Il risultato registra «un pareggio contabile - ha spiegato la società - nonostante l'enorme mole di investimenti realizzati nell'anno dalla Società delle Strade». Il progetto di bilancio sarà ora sottoposto all'assemblea degli azionisti. Nel 2004 l'Anas ha incrementato ulteriormente i ricavi, che sono saliti a 502,35 milioni di euro, con un aumento dell'1,3% rispetto al 2003, e ha ridotto i costi operativi, che sono scesi dai 1.109,58 milioni del 2003 ai 783,47 milioni del 2004, con una riduzione del 29,4%. Il margine operativo lordo, pur mantenendosi negativo, migliora nettamente da 614 a 281 milioni. Il pareggio è stato ottenuto «attraverso un'adeguata e prudente utilizzazione degli accantonamenti di bilancio - ha detto il presidente Vincenzo Pozzi - nei limiti di quanto necessario e in coerenza con la normativa civilistica e le specifiche disposizioni di legge. Intanto il ministro delle Infrastrutture Pietro Lunardi ha annunciato che il contratto di programma con l'Anas sarà firmato martedi prossimo. Dopo la controfirma del responsabile del Tesoro, Domenico Siniscalco sarà inoltrato al Cipe per la seduta del 27 maggio prossimo.