Nuovi servizi per i contribuenti
Il codice fiscale oppure il numero di partita Iva? Rilasciato in tempo reale. E poi addio alle code per fare il 730: l'attesa su appuntamento sarà al massimo di 10 minuti. L'Agenzia delle Entrate punta tutto sul servizio al cliente e per questo si è impegnata a mantenere per questo 2005 precisi standard di qualità nei confronti del contribuente. Gli impegni sono, nero su bianco, contenuti nella «Carta dei Servizi», concordata con le associazioni dei consumatori e in questi giorni in distribuzione in tutti gli uffici dell'Agenzia. Risposte ai reclami entro venti giorni; evasione delle mail in due; restituzione dei contratti registrati in cinque. Sono alcuni degli impegni contenuti nella Carta. Ma a saltare all'occhio è soprattutto la garanzia di «servire entro 10 minuti dall'orario fissato il 90% degli utenti che hanno prenotato un appuntamento». Niente giornali o enigmistiche, dunque, per ingannare quelle che in passato erano davvero lunghe attese. Questo per coloro che ancora scelgono la "tradizionale" visita agli uffici. Ma ormai le pratiche fiscali si possono sbrigare comodamente da casa, utilizzando gli strumenti più diversi, da Internet agli sms, dal call center alle e-mail, finanche al nuovo servizio di "call back" con il quale si può prenotare una richiamata telefonica degli esperti fiscali scegliendo giorno e ora. «In questi anni - sottolinea il direttore dell'Agenzia delle Entrate Raffaele Ferrara - l'obiettivo della centralità dell'utente rispetto al servizio erogato ci ha stimolato a ricercare sempre nuove modalità e occasioni di assistenza per essere un'amministrazione più flessibile e più vicina al cittadino». Le prime informazioni utili partono dunque proprio dalla Carta. «In questi anni abbiamo puntato sulla facilità di accesso all'amministrazione fiscale valorizzando la multicanalità - spiega Margherita Calabrò, capo del settore servizi ai contribuenti della direzione centrale gestione tributi dell'Agenzia delle Entrate - Nella Carta il contribuente troverà subito il modo di raggiungere il servizio di cui ha bisogno e se ha ricevuto un disservizio c'è anche modulo per inoltrare reclamo. Fornire questo servizio al cittadino, aiutandolo dunque a ridurre la possibilità di errore, è per l'Agenzia anche uno strumento di lotta all'evasione fiscale». Quest'anno anche un occhio agli stranieri che pagano le tasse in Italia: e per questo la Carta è diventata anche multi-lingue. Anche quest'anno, infine, l'Agenzia delle Entrate conferma i suoi servizi a domicilio per quelle categorie che non possono recarsi personalmente agli uffici, come gli anziani e i disabili.