Caso Edison-Edf Scajola: «Accordo vicino»
«La soluzione è a portata di mano. Siamo a un passo dal chiudere il dossier», ha dichiarato il ministro delle Attività produttive Claudio Scajola che a margine della riunione ministeriale sull'energia dell'Aie a Parigi si è incontrato con il collega francese Patrick Devedjian. Scajola ha detto di essere venuto nella capitale francese proprio per risolvere il contenzioso. E per portare un messaggio del premier Silvio Berlusconi al primo ministro Jean-Pierre Raffarin «sulla volontà di arrivare all'accordo». La sua conclusione è prevista «nei prossimi giorni» come è ugualmente previsto prossimamente un decreto ad hoc che dovrebbe renderlo operativo, rimuovendo il limite dei diritti di voto di Edf al 2% in Edison. A sbloccare oggi le trattative sarebbero state le «garanzie» ottenute dalla Francia sulla reciprocità dei mercati dell'energia. «Noi siamo aperti al libero mercato e appoggiamo EdF in Italia, ma senza fare regali. Perciò vogliamo che il mercato francese sia aperto agli italiani» ha ribadito il ministro Scajola senza però entrare nei dettagli sull'accordo che sarebbe a portata di mano. Da parte sua il ministro.