Tute blu verso lo sciopero per il contratto

Dopo una riunione di circa due ore che è servita a riconfermare le distanze tra imprese e sindacati (135 euro la richiesta sindacale di aumento salariale mensile a regime, 25 dei quali per quei lavoratori che non fanno contrattazione integrativa, 59,58 euro la proposta delle imprese) le parti hanno deciso di darsi un nuovo appuntamento per il 16 maggio. In quella occasione si valuterà se ci sono novità nella trattativa, ma già per il 17 maggio è stata convocata a Roma l'assemblea dei 500 delegati per decidere iniziative di mobilitazione a sostegno della vertenza. Le iniziative che secondo il numero uno della Fiom, Gianni Rinaldini non saranno leggere.