Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Bnl e Antonveneta, Bankitalia tira dritto

default_image

Fazio chiede chiarimenti alla spagnola Bbva. L'olandese Abn può salire al 30% dell'istituto padovano

  • a
  • a
  • a

Il tutto mentre sull'altro fronte caldo, quello della Bnl, via Nazionale gioca in attacco e mette in piazza tutti i suoi dubbi sull'offeta di scambio avanzata dalla Bbva inoltrando una serie di domande alla Banca spagnola. L'assalto olandese. Abn ha presentato un ricorso con procedura d'urgenza al Tar del Lazio e sta facendo pressing sull'Unione europea che, per bocca dei commissari alla concorrenza e al mercato interno, ha chiesto ulteriori chiarimenti sul ruolo avuto da Via Nazionale nella vicenda. Abn lamenta infatti di aver ricevuto uno "svantaggio competitivo" rispetto alla Lodi che ha ricevuto già il 7 aprile l'autorizzazione a salire fino al 30% di Antonveneta. Un via libera concesso invece agli olandesi solo ieri, quando ogni eventuale acquisto non sarebbe utile per la votazione in assemblea, qualora questa dovesse tenersi in prima convocazione sabato 30 aprile. Una motivazione identica a quella espressa nel ricorso al tribunale del Lazio che potrebbe prendere già oggi una decisione. L'autorizzazione data da Bankitalia ad Abn a salire oltre la soglia del 20% ha comunque ridato fiato alle quotazioni Antonveneta, che sono salite dell'1,3% a 26,5 euro. Il 30% concesso ad Abn peraltro comprende anche l'eventuale conversione delle obbligazioni Antonveneta in mano ad Abn (pari al 6,8% del capitale). Ma gli olandesi rimangono comunque fiduciosi sull'opa Antonveneta, ribadendo di non voler ritoccare verso l'alto i 25 euro offerti. Ma identica fiducia è espressa dalla Popolare di Lodi, che è arrivata al 29,112% di Antonveneta, mentre le quote facenti capo a Gnutti raggiungono ormai il 7% e la Unipol il 3,766%. Quesiti spagnoli. Sul versante della Bnl, Fazio ha chiesto ulteriori chiarimenti all'istituto di credito basco sull'offerta di scambio proposta agli azionisti dell'istituto di via Veneto. Una mossa - fanno sapere fonti finanziarie - che fa slittare i termini per la risposta definitiva all'operazione fino a quando i chiarimenti degli spagnoli non saranno giunti in Bankitalia. Bruxelles, invece, ieri ha dato il suo via libera all'ops della banca basca. Intanto è quasi certo che l'assemblea di Bnl per rinnovare i vertici della banca si terrà sabato prossimo. Dopo il contropatto e la terza lista Popolare Vicenza-Mps, hanno prenotato la partecipazione all'appuntamento anche gli azionisti del patto guidato dal Bbva, cioè gli spagnoli, Della Valle e le Generali. Alcuni di essi sarebbero più propensi a far svolgere l'assemblea il 21 maggio, in seconda convocazione (sabato c'è, fra l'altro, l'assemblea di Generali) ma non possono rischiare di non esserci in prima battuta e di farsi sfilare così tutte le poltrone in cda.

Dai blog