Risanamento vende Coppola in sella all'Ipi

Ieri la società Risanamento di Luigi Zunino ha formalizzato la vendita del 65% dell'Ipi alla Finpaco Properties, controllata dall'immobiliarista romano. Il costo dell'operazione, già interamente saldata, è stato di 185,56 milioni di euro, pari a 7 euro per azione. Per quanto riguarda la quota residua pari al 9,88% del capitale di Ipi, Risanamento si è obbligata a non aderire all'Opa che sarà promossa da Finpaco Properties. Sottoscritto, inoltre, un patto parasociale che prevede l'impegno del gruppo Coppola verso Risanamento a mantenere in Ipi un amministratore di nomina di Risanamento e uno di nomina di Fiat Partecipazioni, azionista di Ipi, con il 10% e un sindaco di loro nomina congiunta, a condizione che mantengano una partecipazione in Ipi superiore al 5%. È prevista poi la cessione del portafoglio immobiliare costituito dai nove immobili ex Enel di Ri Estate (Risanamento) a Dedalo Resal Estate (Ipi), designata all'acquisto dal gruppo Coppola, per circa 253 milioni. Con il 4,9% delle azioni, Coppola è uno dei soci coinvolti nella scalata alla Bnl di Luigi Abete.