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L'Ice presenta il Lazio a Tokyo

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L'iniziativa, che sta attirando una media di 20 mila visitatori al giorno, è stata aperta dalla principessa reale Takamado, dall'ambasciatore d'Italia in Giappone, Mario Bova e del presidente dell'Ice, Beniamino Quintieri. Organizzata dallo Yomiuri Shimbun, il maggior quotidiano del mondo con più di 13 milioni di copie vendute ogni giorno, la manifestazione è una imponente vetrina per molti aspetti della cultura italiana già molto popolari in Giappone: dalla moda al design, dal restauro alla cucina. Allestito fino al prossimo 22 gennaio al Tokyo Dome su un'area di 13 mila metri quadrati, il «Festival Italiano» rappresenta il culmine di un percorso disegnato dal gruppo editoriale Yomiuri per celebrare i 50 anni della stipula del trattato culturale tra Italia e Giappone iniziato lo scorso giugno con un doppio incontro di rugby tra le nazionali dei due Paesi e proseguito con l'allestimento di una edizione speciale dell'opera "Madame Butterfly" alla Nhk Hall di Tokyo e con un festival dedicato al cinema italiano d'animazione. Il «Festival Italiano», inserito dall'Ice tra i progetti interregionali nell'ambito del Programma Promozionale 2004, ha visto l'adesione delle regioni Calabria, Campania, Lazio, Liguria,Lombardia, Marche, Piemonte, Sicilia, Umbria e Veneto. «La nostra partecipazione si basa sulla convinzione che in Giappone il messaggio del Made in Italy deve essere portato sempre più vicino ai consumatori finali per rendere più estesa ed articolata la conoscenza dei nostri prodotti, della nostra cultura, dell'arte e della tecnologia italiana», ha spiegato Quintieri nel suo intervento alla cerimonia di apertura del Festival. «Le regioni italiane presenti - ha aggiunto - propongono, assieme alle loro ricchezze enogastronomiche e turistiche, le loro specificità territoriali, culturali e produttive, esaltando il fenomeno, quasi unico, che caratterizza l'Italia: le diversità regionali quale patrimonio di una unica più vasta unità, che ha reso celebre nel mondo lo stile di vita e il Made in Italy". Insieme agli stand dedicati alle realtà regionali italiane, il «Festival Italiano» accoglie esposizioni di gioielleria, oreficeria e vetreria artistica, oltre a dieci spazi dedicati ad altrettanti stilisti e ad una collezione di prodotti insigniti del riconoscimento "Compasso d'Oro".

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