INDUSTRIE FAMILIARI
In Italia 15 aziende storiche
L'elenco, stilato da Family Business, una rivista specializzata nelle aziende familiari, è aperto dalla Kongo Gumi, società giapponese attiva nella costruzione di templi buddisti nata nell'anno 578. La prima delle imprese italiane, al quarto posto nel mondo, è la Fonderia Pontificia Marinelli, nata nell'anno mille ad Agnone (Isernia) come fonderia delle campane del Papa. Subito dietro figura la Barone Ricasoli, storico produttore di vino e olio d'oliva, nato a Siena nel 1141. Al sesto posto c'è un nome storico del vetro, la Barovier & Toso, di Murano (Venezia), fondata nel 1295 e giunta alla ventesima generazione dei Barovier che, nel 1936, si fusero con i Toso. A scendere nella classifica si incontrano due aziende fiorentine. La Torrini, l'impresa produttrice di gioielli fondata dal capostipite Jacopo nel 1369 e la Antinori, che produce vino a partire dal 1385. Seguono la Camuffo di Portogruaro (Venezia), impresa costruttrice di imbarcazioni nata nel 1438, le ceramiche di Grazia Deruta, azienda attiva a Torino dal 1500, l'azienda di armi di Pietro Beretta (Brescia), la Cartiera Mantovana, fondata nel 1690 dalla famiglia Marenghi, la calabrese Amarelli Fabbrica de Liquirizia di Rossano Scalo (1731), la laneria Fratelli Piacenza di Pollone, in provincia di Biella (1733), la Fonderia Daciano Colbachini di Padova (1745), il Lanificio Conte di Schio (1757) e il produttore di serramenterie Silca di Vittorio Veneto e la Ditta di liquori Bortolo Nardini, di Bassano del Grappa.