NEL 2003 l'Inps ha registrato un risultato economico d'esercizio di 405 milioni di euro, con un calo ...
Il dato emerge dal rapporto annuale 2003 presentato ieri dall'Istituto, secondo il quale nell'anno sono stati spesi per pensioni 141.612 milioni di euro, su oltre 173.745 milioni di uscite finanziarie complessive. La spesa per pensioni nel 2003 è aumentata del 6,4% rispetto al 2002. Nel 2004, secondo l'ultima nota di aggiornamento, la spesa per pensioni prevista è di 148.031 milioni di euro con un aumento del 4,7%. Tra gli altri dati diffusi ieri, l'Inps ha svolto nei primi 11 mesi del 2004 circa 137.000 ispezioni contro il lavoro sommerso e ha trovato irregolarità nel 75% dei casi, con 36.800 lavoratori scoperti "in nero". Per quanto riguarda il bonus per restare al lavoro oltre i limiti pensionabili, l'istituto sino ad ieri ha ricevuto 25.510 richieste. Le domande già esaminate e accolte sono state 10.499. Il presidente dell'istituto, Gianpaolo Sassi, si è detto preoccupato per il rinvio del pilastro sulla previdenza integrativa prevista dalla delega previdenziale. Secondo Sassi si tratta di un «ulteriore ritardo» e questo «non è piacevole. Il presidente dell'istituto di previdenza ha espresso quindi solidarietà al ministro del Welfare, Roberto Maroni, che ha protestato per il taglio dei fondi.. Quando la politica lavora l'Inps tende a stare zitto ma capisco la contrarietà del ministro vigilante. Sono abbastanza preoccupato per questo rinvio».