AVREBBE impedito «un'effettiva concorrenza»: è questa la motivazione principale con la quale la Commissione ...

«Al termine di un'approfondita indagine, la Commissione ha concluso che l'operazione avrebbe rafforzato la posizione dominante di Edp nei mercati all'ingrosso e al dettaglio dell'elettricità e quella di Gdp nel mercato del gas in Portogallo», ha sottolineato la nota con la quale Bruxelles ha comunicato la propria posizione. Il parere negativo di Bruxelles è dovuto anche al fatto che l'acquisto avrebbe portato ad «una concentrazione che avrebbe ridotto in modo significativo gli effetti della liberalizzazione nei mercati del gas e dell'elettricità, aumentando i prezzi sia per i consumatori sia industriali». «I rimedi proposti da Edp e da Eni non hanno soddisfatto i requisiti riguardanti la concorrenza», afferma il commissario alla concorrenza Neelie Kroes, secondo cui è «prioritario» il rispetto di una «effettiva concorrenza nei mercati, come quello dell'energia, in cui di recente c'è stata una liberalizzazione». Nel ricordare che l'aumento dei prezzi derivante dall'operazione avrebbe portato ad «una perdita della competitività dell'economia portoghese», Kroes ha precisato che «in assenza di rimedi adeguati, la Commissione si è vista obbligata a proibire l'operazione». Poco prima di lasciare l'incarico, anche il predecessore di Kroes, Mario Monti, aveva espresso un giudizio negativo sull'acquisizione.