SanPaolo Imi, scissione di Fideuram Vita Sarà il secondo polo assicurativo vita
Ma l'obiettivo dichiarato è di crescere ancora «attraverso partnership con gruppi italiani ed esteri». A presiedere Banca Fideuram è stato designato Vincenzo Pontolillo, ex direttore centrale dell'Area Banca e Mercati di Bankitalia. L'incarico gli era stato prorogato nonostante il raggiungimento dell'età pensionabile, grazie a una modifica del regolamento interno, dando il via a una vicenda che aveva visto il pretore del lavoro di Roma bocciare la proroga con le successive dimissioni di Pontolillo. Nel consiglio di banca Fideuram entrerà anche Salvatore Maccarone che era stato nominato commissario straordinario di Banca d'Italia quando era governatore Carlo Azeglio Ciampi. Il riassetto, varato ieri dal consiglio di amministrazione del Sanpaolo Imi, sarà sottoposto all'assemblea degli azionisti entro fine giugno,. Il progetto, che ha avuto il via libera dal consiglio di amministrazione di Banca Fideuram, prevede la scissione di Fideuram Vita a favore di Sanpaolo Imi, con un concambio di 0,07470 azioni Sanpaolo Imi per ogni azione Banca Fideuram, senza alcun conguaglio in denaro. Alla partecipazione detenuta da Banca Fideuram in Fideuram Vita è stato attribuito un valore di 678,6 milioni di euro. Il riassetto prevede poi la scissione della partecipazione detenuta da Sanpaolo Wealth Management in Sanpaolo Vita a favore di Noricum Vita e, quindi, la fusione di Sanpaolo Vita e Fideuram Vita in Noricum Vita. Al termine del riassetto ci sarà un'unica compagnia vita controllata da Sanpaolo Imi che avrà, a sua volta, il controllo totalitario di Sanpaolo Life e Fideuram Assicurazioni, il 99% di Universo Servizi (società alla quale sono stati conferite attività inerenti i servizi amministrativi e tecnologici) e il controllo congiunto di Egida.