Alitalia, in arrivo nuovi scioperi. Attesa per il piano-Cimoli

Domani agitazione del personale a Fiumicino e Ciampino. Venerdì 28 fermi piloti e dipendenti della compagnia

«Il piano non l'ho ancora visto, mi auguro che la compagnia mi faccia partecipe al più presto» ha detto il ministro leghista. E sempre sul piano, il no dei sindacati viene rafforzato dal leader della Cisl, Savino Pezzotta: «se il piano Cimoli per il rilancio è quello che ho letto, è lo stesso di Mengozzi. Quindi, niente di nuovo». Governo e sindacati restano in attesa quindi di conoscere nel dettaglio le proposte del neo-presidente e ad, dopo il tonfo a piazza Affari dove il titolo della compagnia è sceso in picchiata perdendo il 7%. «Bisogna capire - è il commento che arriva dal viceministro ai Trasporti Mario Tassone - cosa c'è di nuovo e di rassicurante nel progetto di Cimoli ed è quanto noi ci attendiamo». Stando ad alcune voci invece, sarebbe proprio l'assenza di elementi di novità e di rassicurazione a motivare un certo grado di insoddisfazione tra alcune forze della maggioranza rispetto al piano di Cimoli. Invitato a un giudizio sul nuovo piano di Alitalia, Maroni ha chiosato con tono apparso un po' seccato: «la situazione è complicata. Il piano non l'ho ancora visto e mi auguro che il nuovo vertice di Alitalia, mi faccia partecipe al più presto visto che finora non ho avuto il piacere di vedere qualcosa». E sull'ipotesi di prestito-ponte annunciata da Cimoli al Cda di giovedì, il ministro ha spiegato che comunque «al governo non è ancora giunta alcuna richiesta ufficiale». Domani intanto si profila un'altra giornata difficile per chi deve spostarsi in aereo, dopo i disagi delle scorse settimane. È stato infatti confermato lo sciopero di 4 ore, dalle 12 alle 16, di tutto il personale di Aeroporti di Roma negli scali aeroportuale di Fiumicino e Ciampino. L'agitazione è stata indetta da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl. Il fermo di Fiumicino non mancherà di avere ripercussioni sull'intera rete, mentre altre agitazioni si profilano all'orizzonte nel mese di maggio. Venerdì 28 maggio ad incrociare le braccia sarà proprio il personale Alitalia: scioperano i piloti per tutta la giornata, e per 4 ore, dalle 12 alle 16, il resto del personale della compagnia. In più, resta in sospeso la protesta della Cub Trasporti dopo la revoca dello sciopero in programma per domani imposta dalla Commissione di garanzia. Il Cub poi avverte: quanto prima, annunceremo la nuova data di mobilitazione e di lotta dei lavoratori dell'Alitalia e del trasporto aereo» contro il «progetto di liquidazione dell'Alitalia». Intanto il Cub per il 20 maggio, in concomitanza con il cda della compagnia, ha annunciato manifestazione e presidio dei lavoratori davanti al Centro direzionale della Magliana.