L'UTILE netto di Bnl nel 1° trimestre ha registrato un progresso del 30% a 100 milioni di euro rispetto ...
Il cda, che ha approvato la trimestrale, ha nominato il comitato esecutivo che oltre al presidente Luigi Abete, è composto da Aldo Minucci, Antonio Ortega Parra, Juan Enrique Perez Calot. Esce Pierluigi Fabrizi (Mps). «I risultati - scrive la banca in una nota - testimoniano l'impegno del management nel raggiungimento degli obiettivi del piano operativo» che avendo operato la chiusura delle attività estero e la riqualificazione del portafoglio hanno in questa prima fase contribuito alla contrazione dei margini di interesse e di intermediazione in calo in entrambe i casi del 15%. Nei primi tre mesi dell'anno è stata registrata anche una netta riduzione (-24%) degli accantonamenti e delle rettifiche nette. Sotto il profilo patrimoniale, rispetto a fine dicembre, si è registrata una sostanziale tenuta (+0,7%) della raccolta diretta a oltre 54,7 miliardi, mentre quella indiretta ha sfiorato i 74 miliardi con un incremento dell'1,7%. La raccolta complessiva è pertanto in crescita dell'1,2% a 129 miliardi. In frenata (-1,5%) gli impieghi al netto delle svalutazioni per previsioni di perdita, mentre salgono le erogazioni concesse alle famiglie, per i mutui fondiari e per il credito personale. Complessivamente le sofferenze sono aumentate dell'1,8% con un grado di copertura che aumenta al 51% dal 48,7%; in calo del 6% le partite incagliate.