Corsa alla successione
Vertice per le nomine. In lizza Staderini, Ciucci, Renon
Il passaggio di Giancarlo Cimoli alla compagnia di bandiera lascia scoperto il vertice delle Fs. In realtà il totonomine per la successione era già scattato da tempo dal momento che l'incarico di Cimoli è scaduto alla fine di aprile ma l'assemblea per decidere il da farsi era stata aggiornata al 10 maggio. Il tempo quindi stringe nè è pensabile una situazione di vacatio dei vertici. Tant'è che ieri è stato convocato un vertice notturno per fare il punto delle candidature sul tappeto. La quadratura del cerchio non è facile. Cimoli infatti lascia un'eredità non facile da gestire con tutta la partita dell'Alta Velocità ma anche con il piano di risanamento dei conti. Il merito dell'amministratore delegato uscente è di aver fatto uscire l'azienda dal guado risanandola. Ma ancora molto resta da fare. Come è stato per l'Alitalia anche per le nomine alle Fs si prefigura uno scontro tra le diverse componenti della maggioranza. L'uscita di Bonomi e di Zanichelli dall'Alitalia, due manager voluti dalla Lega e da Alleanza Nazionale, potrebbe indurre questi due partiti a rivendicare un loro candidato alle Fs. Difficilmente però il ministro dell'Economia Giulio Tremonti si tirerà fuori dalla partita. Insomma ci sono tutti i presupposti per un braccio di ferro anche se non si può andare tanto per le lunghe. Va deciso inoltre se separare il ruolo di amministratore delegato da quello di presidente o mantenerli uniti come è stato per Cimoli. In corsa ci sono Pietro Ciucci e Marco Staderini. Ciucci è attualmente amministratore delegato della società Stretto di Messina, stessa carica che andrebbe a ricoprire alle Ferrovie mentre Staderini, attuale presidente dell'Inpdap, viene indicato alla poltrona di presidente. In discesa invece le quotazioni di Stefano Parisi direttore generale della Confindustria che dovrebbe essere sostituito a breve da un uomo di fiducia del neopresidente Montezemolo. Nelle ultime ore il quadro si sarebbe arricchito di un nome ulteriore, quello di Roberto Renon, attuale amministratore delegato di Trenitalia. Sarebbe stato lo stesso Cimoli a indicare il manager per la poltrona di amministratore delegato. La candidatura di Pietro Ciucci, amministratore delegato della Stretto di Messina spa (società che ha il compito di realizzare il Ponte sullo Stretto), è sostenuta dal ministro delle Infrastrutture Pietro Lunardi; Marco Staderini, attuale presidente dell'Inpdap, viene indicato vicino all'Udc.