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di LAURA DELLA PASQUA Conto alla rovescia per la Giunta di giovedì prossimo nella quale ...

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Le caselle sono quasi tutte occupate, manca solo qualche limatura. Ma c'è un nome a cui Montezemolo tiene più di tutti ed è quello del successore di Stefano Parisi, il nuovo direttore generale. Il neopresidente ha capito che ha bisogno di un uomo di sua stretta fiducia altrimenti va a finire come è stato all'inizio per D'Amato che non riusciva a essere in sintonia con il suo direttore generale. Non è escluso che venga fuori un nome nuovo tra i tanti di cui si è parlato in questi giorni (da Giampaolo Galli ora all'Ania a Micossi a Auci). Tronchetti Provera si lascia tentare Vado o non vado? Montezemolo lo sta pressando in tutti i modi. Per Marco Tronchetti Provera vorrebbe un incarico alla finanza d'impresa ma il numero uno di Telecom è ancora indeciso. In fondo non serve una vicepresidenza per contare in Confindustria dopo essere stato un grande elettore di Montezemolo. Tronchetti punterebbe a posizionare il suo braccio destro Riccardo Perissich. Pininfarina e Bombassei nelle poltrone chiave Per Andrea Pininfarina e Alberto Bombassei sarebbero pronte due poltrone strategiche. Il primo al centro studi e il secondo alle relazioni industriali. La Bracco si tira fuori Marcegaglia in ballo E le donne? Il presidente di Federchimica Diana Bracco che l'uscente Antonio D'Amato avrebbe voluto in corsa per la presidenza ha fatto sapere a Montezemolo che non ha ambizioni da vicepresidente. Anche Emma Marcegaglia che alcuni vorrebbero alle politiche industriali o al centro studi, non sarebbe più del tutto convinta di far parte della squadra. Ma Montezemolo insiste: qualche donna ci vuole.

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