Piazza Affari si indebolisce per la possibile stretta creditizia. Wall Street positiva. Il dollaro cede terreno
Il Beige Book della Fed indica che è in atto una«vigorosa ripresa dell'economia» ma Greenspan rinvia il ritocco dei tassi La locomotiva Usa marcia a tutta velocità
La crescita dice è «molto ampia», mentre l'inflazione appare allo stato attuale «modesta». Il periodo di riferimento del rapporto è quello compreso fra metà febbraio e gli inizi del mese in corso. Il Beige Book si sofferma anche sulla situazione del mercato del lavoro, caratterizzata fra l'altro da un contenuto incremento delle retribuzioni. Oltre a questo, si segnala un aumento delle vendite al dettaglio, significativo nella maggior parte dei 12 distretti presi in esame dal rapporto. Anche l'attività industriale è migliorata in tutti i distretti, mentre il rapporto segnala infine un forte incremento dei costi sanitari. Nel pomeriggio il presidente dela Fed però aveva gelato le attese di un ritocco dei tassi d'interesse frenando così la ripresa del dollaro. Nel suo intervento davanti al Congresso Usa, il numero uno della Fed ha evidenziato il permanere di una inflazione debole nonostante l'accelerazione dell'economia. Una valutazione che nei fatti allontana l'ipotesi di un rialzo del costo del denaro entro l'estate sui cui scommettevano gli operatori, sebbene lo stesso Greenspan abbia ripetuto che «a un certo punto i tassi dovranno salire». Per quanto il numero uno della banca centrale americana abbia riconosciuto la nuova fase di «vigorosa ripresa» dell'economia accanto a una crescita «più ampia e duratura» dell'occupazione e a una ripresa dei consumi, il tema di fondo sembra rimanere l'orientamento paziente con una «politica monetaria - ha voluto precisare Greenspan - che resta abbastanza accomodante». Parole che hanno raffreddato il mercato che si aspettava indicazioni meno prudenti. Tanto è bastato a far interrompere la corsa al biglietto verde con l'euro risalito sopra quota 1,19 dopo lo scivolone ai minimi da cinque mesi a 1,1816. Piazza Affari ha reagito indebolendosi e perdendo lo 0,54%. Chiusura positiva per Wall Street: l'indice Dow Jones ha terminato le contrattazioni guadagnando lo 0,03% a 10.317,27 punti mentre il Nasdaq è avanzato dello 0,86% a 1.995,63 punti.