Piazza Affari decolla ai nuovi massimi dell'anno

Pur limando i guadagni a causa dell'andamento negativo di Wall Street, Milano ha archiviato la seduta col Mibtel in rialzo dell'1,45% e il Mib 30 dell'1,62%. Un risultato in linea con Francoforte, ma decisamente superiore a Londra (+0,59%) e Parigi (+0,92%). Wall Street, partita positiva, ha invertito sui timori di un rialzo dei tassi da parte della Fed innescati dalle vendite al dettaglio salite in marzo ben oltre le attese . Come per gli indici anche numerosi titoli hanno segnato nuovi massimi: Eni si è portata ad un soffio dal record storico spinta dal caro greggio: il titolo del cane a sei zampe ha incassato il 2,49% a 17,211 euro piazzandosi in testa al listino per controvalore con 362 milioni di euro. Nuovo record pure per Enel (+1,72% a 6,811 euro) aiutato dall'innalzamento del target price da parte di Morgan Stanley. Brillanti performance si sprecano sul Mib30 indipedentemente dai comparti: oltrepasano il 2% Capitalia, Edison, Luxottica e Mediolanum; sfiorano il +2,5% Alleanza, Fideuram e Mediaset ma la star è S.Paolo-Imi a +2,81%. Pochi i segni negativi come Ras (-0,46%) e Saipem (-0,22%)in pausa di correzione. In linea col mercato i tlc. Sul Midex svetta Alitalia, arrivata a guadagnare oltre il 9% per chiudere a +5,17% con scambi da capogiro: sono passati di mano 169 milioni di pezzi pari al 4,3% del capitale, segno che si scommette sul rapido salvataggio governativo della compagnia di bandiera. Il Nuovo Mercato deve la sua tenuta ad eBiscom (+3,15%) in spolvero grazie all'ottima trimestrale che ha visto il Mol più che triplicato. Il titolo scambia quanto Tiscali per controvalore contrastando lo scivolone dell'isp sardo (-1,85%). Sullo Star corre Ducati (+2,97%) in vista del Gran Premio motomondiale di domenica prossima in Sudafrica dove gareggeranno Capirossi e Bayliss. Sul fronte calcio colpo di reni finale di Roma che mette a segno il secondo maxi rialzo consecutivo (+9,53%).