Il mercato tiene e la Fiat recupera in Borsa
In marzo le auto nuove immatricolate sono state 250.500 unità, il 7,96% in meno rispetto allo stesso mese del 2003, caratterizzato però da una vera corsa all'acquisto in vista della fine degli eco-incentivi statali, ma ben il 20,6% in più rispetto a febbraio. La Fiat, pur vedendo scendere le proprie immatricolazioni del 2,34% rispetto ad un anno fa, ha guadagnato una buona fetta di mercato e ha portato la propria quota al 28,67%, 1,7 punti in più su marzo 2003. In marzo il Lingotto ha immatricolato 71.790 auto contro le 60.400 di febbraio. La borsa ha premiato il titolo che, subito dopo i dati del Ministero delle Infrastrutture, è salito dell'1,2% per poi chiudere la seduta a Piazza Affari ad un prezzo ufficiale di 5,808 euro, con un guadagno dello 0,97%. Punto, Panda ed Ypsilon guidano «il recupero - sostengono dal Lingotto - ormai in atto» del gruppo torinese e si affermano come le auto preferite dagli italiani sia in marzo sia nei primi tre mesi dell'anno. Segnali positivi per Torino arrivano anche se si guarda ai primi tre mesi dell'anno: nel periodo gennaio-marzo, infatti, le immatricolazioni del gruppo sono aumentate del 2,02% per un totale di 200.231 auto. «Anche a livello di confronto trimestrale si conferma il trend positivo del 2004, con un consuntivo gennaio-marzo che rispetto allo scorso anno mette in evidenza per il marchio Fiat una crescita di 0,6 punti di quota, per Lancia una crescita di 0,2 punti di quota e per Alfa Romeo una crescita di 0,4 punti», sottolineano dal Lingotto, ricordando che complessivamente nel trimestre appena concluso la Fiat Auto ha visto crescere la propria partecipazione al mercato nazionale di 1,2 punti di quota, con un risultato del 29,4 contro il 28,2 del primo trimestre del 2003. Fra le case automobilistiche estere, Ford è quella che registra il maggior numero di immatricolazioni nonostante una pesante battuta d'arresto: la casa americana, infatti, ha immatricolato 20.880 unità, il 23,71% in meno rispetto alle 27.371 del 2003. Segue a breve distanza Volkswagen con 20.490 unità (+23,66% rispetto allo stesso mese del 2003), mentre la medaglia di bronzo va alla Opel con 18.210 auto immatricolate (-22,69%). Quarto posto per Renault (15.720 immatricolazioni, -31, 93%). La fotografia scattata dal Ministero lascia soddisfa l'Anfia, il dato «rappresenta uno dei migliori risultati di sempre per il mese di marzo e lascia sperare un buon andamento delle immatricolazioni anche nel periodo aprile-giugno».