Crescono le pensioni integrative Si punta a 10 milioni di iscritti
In particolare, i fondi pensione di nuova istituzione contano oltre 1,4 milioni di iscritti (+3,5 rispetto al 2002) con un attivo netto pari a 6,27 miliardi di euro (+40% rispetto al 2002). I dati sono contenuti nella relazione annuale 2003 della Covip, sulla previdenza complementare in Italia. I 42 fondi negoziali possono contare oltre un milione di iscritti, registrando un tasso di crescita delle adesioni del 2% nell'ultimo anno. Quasi tutti i fondi pensione negoziali -si legge nella relazione della Covip- hanno ormai raggiunto la fase operativa: molti hanno avviato l'attività di investimento conferendo le risorse finanzieri ai gestori prescelti, mentre molti altri sono attivamente impegnati nella definizione delle politiche di gestione delle risorse e nella scelta dei gestori. Si è confermata la diffusione della struttura multicomparto, che consente ai lavoratori la scelta di un profilo di rischio adeguato alle proprie propensioni e condizioni personali -si legge nella relazione- La dimensione di alcuni fondi negoziali è di tutto rilievo, anche nel confronto internazionale. Per i fondi pensione aperti, nel 2003, è proseguita la fase di razionalizzazione e di consolidamento avviata già nel 2002. Il numero dei fondi autorizzati è salito a 96 e gli iscritti sono circa 365 mila. Per quanto riguarda questo tipo di fondi pensione è da sottolineare che tutti i principali operatori finanziari nazionali e molti di quelli esteri restano presenti nel settore, sottolinea la Covip. Il comparto mantiene quindi elevate potenzialità di crescita che, per realizzarsi, attendono una più chiara definizione delle regole operative. I fondi pensione preesistenti sono in totale 510, compresi quelli relativi alle forme pensionistiche interne a banche e compagnie di assicurazione, e contano circa 680 mila iscritti. Per questo tipo di fondi le risorse destinate alle prestazioni si avvicinano a circa 30 miliardi di euro -sottolinea la Covip- Nel 2003 è continuata la diffusione delle polizze di assicurazione sulla vita con contenuto previdenziale: i contratti stipulati sono oltre 550 mila. Le riserve tecniche destinate alle prestazioni sono circa 1,3 miliardi di euro, pari a circa due terzi del patrimonio dei fondi aperti, a fronte di premi incassati complessivamente pari a 1,7 miliardi di euro. La differenza tra le due cifre -spiega la commissione di vigilanza sui fondi pensione- è dovuta principalmente al fatto che parte rilevante dei premi raccolti nell'anno di stipula del contratto è destinata alla remunerazione della rete ed è quindi sottratta alla posizione previdenziale dell'aderente». Il presidente della Covip, al termine della assemblea, ha definito un «successo» i risultati relativi al numero «molto significativo» di adesione ai fondi. Quanto alle previsioni per il futuro prossimo, Francario indica «l'obiettivo che il numero degli iscritti raddoppi entro il prossimo anno» e precisa che saranno a quel punto «circa 10 milioni gli italiani che avranno aderito ai fondi pensione, compresi i lavoratori del pubblico impiego».