MILANO — Merloni Elettrodomestici ha registrato nel 2003 un utile netto consolidato di 126 milioni di euro, in crescita del 16%.
Confermato il fatturato a 3,008 miliardi (+21%), già comunicato dal gruppo agli inizi di febbraio. L'utile per azione di Merloni è di 1,08 euro, di cui il 30% sarà distribuito sotto forma di dividendo, in linea con l'anno precedente. Il consiglio della società ha anche affrontato il tema della partecipazione di Merloni Elettrodomestici in Faber Factor, valutando il possibile ingresso di un terzo socio esperto nel settore bancario o nel factoring, per arrivare a una sostanziale riduzione della quota di Faber Factor di pertinenza di Merloni. Circa le modifiche alla governance, è stato creato un nuovo comitato Innovazione e Tecnologica che si affiancherà al comitato risorse umane e all'audit committee, e avrà come compito l'indirizzo delle strategie e degli investimenti necessari per sviluppare il livello di innovazione dell'impresa. Nel comitato entrano Vittorio e Andrea Merloni, Andrea Guerra e Luca Cordero di Montezemolo, oltre ad alcuni manager della società e accademici come Adriano De Majo. Merloni a Piazza Affari, si è rivelato tra i migliori del Midex soprattutto grazie all'annuncio che sarà distribuito un dividendo più ricco del previsto.