Corrono Capitalia (+ 3,88%) e Finmeccanica (+3,37%)
Alla fine è Wall Street a dare la direzione, dapprima con un cauto rialzo e poi con una chiusura sui valori della vigilia, viste le incertezze in atto anche oltreoceano. Il Mibtel ha chiuso in progresso dello 0,02% a 19.781, mentre il Mib30 è sceso dello 0,04% a 26.581. In crescita dello 0,68% a 1.482 punti il Numtel del Nuovo Mercato. Capitalia ha rialzato la testa dopo le vendite della vigilia segnando un progresso del 3,88% a 2,035, mentre la controllata Fineco ha recuperato l'1,74% a 0,4387. Bene anche gli altri finanziari, con Intesa (+1,11% a 2,744), Mps (+2,02% a 2,37) e Bnl (+1,14% a 1,777), mentre SanPaolo Imi avanza dell'1,41% a 9,27 euro. Finale cedente per Unicredit (-0,15% a 3,93), impegnata ieri nel collocamento di un bond da 1,3 miliardi. Con i bancari, bene il risparmio gestito, con Fideuram (+0,43% a 4,48) e Mediolanum (+1,53% a 5,167). In luce Finmeccanica (+3,37% a 0,6317) sulle attese, spiegano dalle sale operative, per l'accordo con Bae e l'ottimismo sullo scorporo delle attività del gruppo estranee a difesa e attività spaziali. Il ritorno, infine, di voci di collocamento dei titoli Stm (-0,47% a 18,575), ha impedito alla controllata di Finmeccanica nei semiconduttori di unirsi agli acquisti che premiano gli altri titoli dei microchip in Europa. Nel resto del comparto industriale, finale al palo per Fiat (-0,05% a 5,487). Segni opposti per Ifi (+0,63% a 7,143) e Ifil (-0,26% a 2,681).Rimbalzo per Mediaset (+2,08% a 8,605) e Telecom (+0,50% a 2,4), entrambe in vista dei risultati attesi a Borsa chiusa.