L'Enel vende i suoi gioielli immobiliari
Per il gruppo una plusvalenza di 200 milioni. Sono 887 stabili. Altri 335 andranno alla Dalmazia Trieste
L'operazione, approvata dal consiglio d'amministrazione, prevede una plusvalenza per il gruppo di 200 milioni di euro ed un ulteriore beneficio sul conto economico di 20 milioni di euro, crescente nel tempo. Lo si legge in una nota del gruppo dove si precisa che il cda ha deciso di dare un mese di esclusiva alla cordata in questione in vista del perfezionamento dell'operazione, fissato al 30 aprile prossimo. A passare di mano saranno per la precisione 887 immobili mentre altri 335, dal valore di 380 milioni, confluiranno in Dalmazia Trieste, altra società immobiliare del gruppo Enel.( Il cda del gruppo ha deliberato la cessione del 100% di New Real Estate sulla base dell'offerta migliorativa che - si legge in una nota - la cordata Db-Cdc ha presentato all'amministratore delegato di Enel, Paolo Scaroni. L'offerta di 1,4 miliardi è «stata considerata in linea con le aspettative del Gruppo e pertanto il consiglio di amministrazione ha autorizzato la concessione al consorzio offerente di un periodo di esclusiva fino al 30 aprile prossimo - continua la nota - per arrivare alla firma del contrario, che sarà successivamente sottoposto al vaglio dell'Autorità per la concorrenza ed il mercato». La struttura dell'accordo - che porterà una plusvalenza lorda per il bilancio consolidato dell'Enel dell'ordine di 200 milioni di euro - prevede una costante riduzione dei contratti di affitto e manutenzione che, cumulata con il beneficio finanziario della vendita, produce «un beneficio ulteriore di 20 milioni di euro all'anno, a partire già dal 2004, previsto crescente nel tempo in relazione all'ottimizzazione degli spazi occupati dalle società del Gruppo».