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In Borsa l'ombra dei terroristi di Al Qaeda

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I mercati potrebbero infatti reagire negativamente alla rivendicazione delle stragi di Madrid fatta dai terroristi islamici e a farne le spese sarebbero in primo luogo i titoli delle società dei trasporti e del turismo, le compagnie aeree innanzitutto. Il clima negativo si farebbe sentire anche sui titoli del settore del lusso e sulle assicurazioni. È questa almeno l'opinione espressa in una analisi della CIC Securities di Parigi e comunque in generale gli analisti si attendono per le borse europee un'altra settimana negativa dopo quella appena conclusasi con un calo del 3,8% dell'indice Euro Stoxx 50. Il discorso potrebbe essere diverso per la borsa americana, che ha comunque archiviato anch'essa un'ottava segnata da un ribasso superiore al 3%. «Le Borse prenderanno uno schiaffone, ci saranno nuovi ribassi non solo in Spagna, ma in tutta Europa», pronostica Luis Benguerel della Interbrokers di Barcellona. «Gli attacchi terroristici di Madrid metteranno una cappa sopra i mercati europei e nella migliore delle ipotesi avremo molta volatilità», dice da parte sua Thorsten Polleit della Barclays Capital di Francoforte. Un ruolo in un nuovo scossone alla borse rischiano di averlo anche gli hedge fund. Negli ultimi tempi hanno comprato molto tra le azioni europee e se temessero un'ondata di vendite potrebbero decidere di anticiparla cominciando a vendere loro, in modo da ridurre le perdite, spiega Rolf Elgeti, responsabile della strategia per l'Europa della Commerzbank. Secondo lui «le prossime due settimane saranno turbolente». Wall Street e il Nasdaq hanno chiuso bene venerdì, il primo guadagnando più di un punto percentuale e il secondo oltre due malgrado l'impatto degli attentati terroristici di Madrid. «Il mercato è stato dominato eccessivamente dalle vendite e quindi almeno per i prossimi giorni il recupero dovrebbe continuare», spiega Michael Sheldon della Spencer Clarke.

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