Gli esperti hanno esaminato le opportunità di investimenti. Roma presente con un mega padiglione
Dal Dubai agli Stati Uniti, dall'Ucraina alla Russia, dall'Estonia alla Germania, dall'Inghilterra alla Germania, dalla Francia all'Italia. E' la 15ma edizione del Mitim, sigla che sta per "Marché International des professionels de l'immobilier", ovvero "Mercato Internazionale dei Professionisti dell'Immobiliare", che si svolge a Cannes, invasa per l'occasione da decine di migliaia di persone più o meno legate per professione o per interesse con il mondo delle costruzioni: Non solo di quelle abitative o commerciali, o di servizio, ma anche alle infrastrutture destinate a rendere città e Paesi non solo più vivibili per una popolazione sempre crescente, ma anche a renderle più belle. Per questo Roma con un suo padiglione di 600 metri quadrati, ha voluto essere presente in maniera massiccia, avvalendosi dell'intraprendenza e dello sforzo del Comune e della Camera di Commercio, e portando qui l'elite capitolina degli operatori del settore. Come Roma anche Parigi, Londra, Francoforte, Mosca, l'Emirato del Dubai e la lontanissima Seul, hanno investito in questa manifestazione. Ma non è stata solo l'esposizione di plastici, di video multimediali, a dare la vera dimensione del carattere economico e finanziario della manifestazione, che è anche stata occasione di incontri fra investitori e costruttori, immobiliaristi e fondi chiusi, progettisti e costruttori, politici e amministratori pubblici. A dare una ulteriore dimensione sono state le conferenze ufficiali, che hanno costellato le tre giornate di Cannes. Si comincia con gli investimenti in Asia, tendenze e opportunità, per passare al mercato degli investimenti in Cina, a come sviluppare progetti in Francia, per passare agli effetti dell'allargamento dell'Europa e delle opportunità offerte dall'Europa centrale e da quella dell'Est. Opportunità, investimenti, per un mercato in crescita: opportunità e investimenti anche nel settore turistico, con un fiorire di iniziative soprattutto nel campo alberghiero, dai progetti atipici come risposta a nuovi mercati, per passare poi a un esame della congiuntura dell'attività alberghiera e a una ipotesi per l'anno corrente. Nuovi mondi da scoprire, passaggi da vecchi a nuovi consumi, spostamenti di enormi masse di denaro, che seguono flussi di cittadini in un mondo sempre più piccolo. Gli oratori sono venuti da Hong Kong, come Nicholas Brooke del Royal Institution of Chartered Surveyors, o Sing Cheong LIU, Presidente del Pearl-River Cheong Real Estate, che arriva da Pechino, o Yong D. Ahn, che si muove apposta da Seul o Wahid Attilla dagli Emirati Arabi Uniti, o Carlo Puri Negri CEO di Pirelli Estate. Tutta gente che per smuoverla occorre che dietro si spostino grandi interessi. E nell'immobiliare, ascoltando le cifre qui e li ventilate, gli interessi sono enormi. Venire per rendersene conto.