Proventi in calo di 140 milioni

A questa cifra si arriva sommando i meno 34 milioni di gennaio, i meno 37 di febbraio, i 21 di marzo e i 48 di aprile. La previsione è scaturita dal consiglio d'amministrazione che ieri si è riunito per fare il punto della situazione e nominare il nuovo direttore delle risorse umane. Si tratta di Massimo Chieli che sostituisce Nicola Schiavone che rimane a disposizione di Zanichelli. Sarà Chieli ad avviare gli incontri con i sindacati che cominceranno oggi. All'ordine del giorno c'è anche il rinnovo del contratto scaduto. Sarà questa l'occasione intervenire sull'attuale struttura dei costi del personale. Il che vuol dire maggiore produttività da realizzare con un aumento delle ore lavorate o una contrazione dei tempi morti per i trasferimenti.Quanto al nuovo piano, l'ad Marco Zanichelli sta lavorando agli interventi di rimodulazione del business plan. E ieri sulla crisi Alitalia è intervenuto anche il presidente di Rcs Cesare Romiti. «L'accordo su Alitalia, mi auguro di sbagliarmi, ma mi sembra più un atto di morte del trasporto che di rilancio» è stato il suo commento. «Bisogna ricapitalizzare Alitalia e solo lo Stato lo può fare, solo così la si può risistemare e poi, eventualmente, privatizzarla». «Il risanamento - ha aggiunto Romiti - non è ancora iniziato, sono necessarie decine di miliardi, centinaia di miliardi di euro». L'intervento dello Stato «non è un aiuto di Stato, ma un investimento se lo stato risana l'azienda con aumenti di capitale improntati alla crescita».