Finmeccanica, Berlusconi «Vicino l'accordo con Bae» Il titolo vola in Borsa (+2%)

L'annuncio ha subito premiato il titolo Finmeccanica in borsa (+2%), cancellando così le voci dei giorni scorsi di un possibile interesse del colosso francese nell'elettronica della difesa Thales a farsi avanti scalzando la holding italiana controllata dal Tesoro (32,3%). E ha dimostrato che l'alleanza fra Italia e Gran Bretagna non è stata scalfita dal vertice anglo-franco-tedesco di Berlino di metà febbraio. Un'anticipazione dell'atteggiamento che avrebbe assunto l'Italia era stata data nei giorni scorsi dal vicepremier, Gianfranco Fini che aveva detto «l'Italia non può stare alla finestra». Eurosystems, per la quale Finmeccanica e Bae Systsems hanno firmato un pre-accordo (memorandum of understanding) il 3 luglio 2003, costituirebbe un polo dell'elettronica per la difesa che, con un giro d'affari di 4 miliardi di euro (nel 2002), si posizionerebbe al quinto posto nel mondo, dove dominano gli americani che però svolgono la loro attività soprattutto nel mercato statunitense, facendo avanzare Finmeccanica e Bae rispettivamente dal nono e dall'ottavo posto, e al secondo in Europa in competizione con Thales. Il pre-accordo prevede l'allargamento dell'alleanza (Ams) nell'elettronica per la difesa all'avionica e alle comunicazioni militari.