Battute tutte le previsioni utile di 5,6 miliardi (+21,6%)

Risultati inaspettati e che hanno fatto balzare in Borsa il titolo (+1,40% a 15,856) anche grazie all'annuncio dell'ad Vittorio Mincato, durante la presentazione dei conti, che il nuovo piano triennale 2004-2007 che sarà presentato oggi a Londra alla comunità finanziaria prevede la «sostenibilità» dell'attuale politica di dividendi. Una maxi cedola che ha assicurato per quest'anno all'azionista di riferimento il Tesoro (poi le cose cambieranno a seguito della cessione del 10% della quota alla Cassa Depositi e Prestiti) «quasi un miliardo di euro». Sul fronte industriale, Eni ha inoltre raggiunto una produzione giornaliera di idrocarburi di oltre 1,6 milioni di barili nell'ultimo trimestre dell'anno, superando così l'obiettivo di 1,5 milioni. Un trend di crescita derivante essenzialmente dai giacimenti esteri e che potrebbe, rivela Mincato, rendere possibile il superamento della soglia di 1,8 milioni prevista per il 2006. Molto bene inoltre la crescita del settore gas dove i volumi venduti, grazie all'espansione della compagnia nei mercati esteri (in Italia vi sono vincoli Antitrust) sono aumentati del 7,7%. I risultati industriali hanno così fatto salire l'utile operativo dell'11,9% a 9,517 miliardi (+21% nel solo quarto trimestre).