Fideuram, con la scissione del ramo Vita si potranno scegliere le azioni San Paolo
Così l'amministratore delegato di Banca Fideuram Ugo Ruffolo ha spiegato le due ipotesi, attualmente in fase di discussione, per il riassetto delle attività assicurative del gruppo San Paolo Imi nel quale confluirà Fideuram vita. «Vorremmo lasciare la libertà - ha aggiunto - al singolo azionista. La quota di San Poalo in Fideuram potrebbe così scendere leggermente dall'attuale 73,6% ma non sarà niente di drammatico. I dettagli sono ancora allo studio ma ciò che è importante è che Banca Fideuram resterà quotata mentre l'operazione di scissione per l'assicurativo verrà realizzato sicuramente prima della pausa estiva. È nostro interesse - ha concluso - fare il più presto possibile e analogo interesso lo ha San Paolo Imi». Dalla scissione di Fideuram Vita nel nuovo polo assicurativo di San Paolo, ha assicurato Ruffolo, Fideuram «non avrà penalizzazioni». L'utile netto 2004 di Fideuram dovrebbe subire in principio una flessione, ha spiegato l'ad, per via dell'uscita dalle attività assicurative (Fideuram vita rappresenterà un terzo delle attività del nuovo polo) ma «la redditività di Banca Fideuram dovrebbe comunque salire».