Micro imprese preferite da sei italiani su dieci

Le micro imprese (quelle con meno di 20addetti) non solo costituiscono il 98% delle imprese italiane, ma soprattutto danno lavoro al 59% degli italiani. Producono il 43% del valore aggiunto nazionale e solo sul fatturato, che è pari al 38% del totale, sono battute dalle medie e grandi imprese. Queste ultime, infatti, ne producono il 46% del totale. Insomma, più piccole sono le imprese e migliori sono le performances. È questa la conclusione di una analisi condotta dall'Ufficio Studi della Cgia di Mestre sui 4 milioni 146 mila 297 aziende. Ovvero, su tutta la platea delle imprese italiane escluse quelle agricole e il pubblico impiego. Per quanto riguarda il numero di imprese, il numero totale nel 2002 era di 4.146.297. Ebbene, di queste 4.072.113 (pari al 98,12% del totale) hanno meno di 20 addetti. 64.582 (1,55%) sono quelle tra i 20 e i 99, mentre le medio grandi sono solo 9.602 (0,23%). Ma la cosa molto interessante riguarda la distribuzione dei lavoratori italiani per classi di addetti. Ebbene, su un totale di 15.149.692 lavoratori, quasi 9 milioni (pari al 59,35%) sono occupati nelle micro, 2.407.482 (15,88%) sono alle dipendenze delle piccole, mentre nelle medio grandi trovano lavoro solo 3 milioni e 750 mila (24,7%). Per quanto concerne il valore aggiunto prodotto (ossia, la differenza tra il ricavo dei prodotti o servizi venduti e il costo dei beni e servizi acquistati) ancora una volta sono le micro imprese a contribuire in misura maggiore alla formazione del valore aggiunto nazionale che è pari a 554 milioni 262 mila euro. Infatti, la loro percentuale prodotta è del 43,12% (239.022 milioni di euro) seguono le medie e grandi aziende che detengono il 38,21% del valore aggiunto totale (pari a 211 milioni e 831 mila euro) e le piccole imprese (da 20 a 99 dipendenti) con il 18,65% (103.409 milioni di euro). Solo sul fronte del fatturato (volume delle vendite che una impresa realizza in un anno) le micro imprese devono cedere il passo alle performances delle grandi imprese. Fatto 100 il totale del fatturato nazionale (pari a 2 mila 172 milioni di euro), l'Ufficio Studi della CGIA mette in evidenza come il 45,93% (pari a 896 milioni e 695 mila euro) sia ad appannaggio della media e grande impresa, il 37,74% (862 milioni e 649 mila euro) riguardi le aziende con meno di 20 dipendenti, e il 15,74% (413 milioni e 246 mila euro) la piccola azienda.