Alitalia, la trattativa si sposta da Lunardi
I contatti sono stati avviati informalmente, ma inzialmente alle riunioni hanno deciso di non partecipare Cgil, Cisl e Uil, favorevoli ad un incontro unitario e non separato come si starebbe procedendo. «L'interesse del governo ci fa piacere, ma quello che più ci aspettiamo è un cambiamento di atteggiamento da parte della compagnia» ha detto Guido Moretti, segretario nazionale della Uilt. Solo in serata si sono unite Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti. Gli incontri a Palazzo Chigi hanno così fatto rinviare a oggi il tavolo tra azienda, governo e sindacati che era in programma per ieri al ministero delle Infrastrutture. Le parti avrebbero dovuto vedersi nel tardo pomeriggio, mentre era ancora in corso il Consiglio di amministrazione della compagnia. Mentre era in corso l'incontro a Palazzo Chigi, è arrivata la notizia del «disco verde» del Cda a proseguire il confronto con i sindacati anche sulla base del documento da essi presentato. «Andremo a verificare - afferma Cavola - che cosa significa questa apertura, ferma restando la nostra pregiudiziale. Mi auguro che sia un'apertura reale e non un bluff per prendere tempo». Intanto, ieri Alitalia in un comunicato ha annunciato l'intenzione di ridurre all'1% le commissioni alle agenzie di viaggio sui biglietti emessi, in linea con quanto hanno già fatto altre compagnie aeree straniere, «distinguendo così il costo del trasporto dai servizi ad alto valore aggiunto».