Piazza Affari soffre dopo la raffica di record

Vicende alterne per le banche, in auge gli energetici, vendute telecomunicazioni e assicurativi

Non fa eccezione Piazza Affari, che contiene però le perdite rispetto alle consorelle. Il Mibtel cede lo 0,27% tallonato dal Mib30 (-0,19%). Invece Francoforte e Parigi perdono lo 0,81%. A casa nostra maglia nera il Numtel (-1,18%). La retromarcia del nostro mercato è avvenuta nella seconda parte della seduta sulla scia del DJ, che ha azzerato i guadagni, seguito poi dal Nasdaq. Rotazione di temi sul nostri listino: miste le banche, in auge gli energetici, venduti telecomunicazioni ed assicurativi. Nei dettagli, da segnalare il secondo recupero consecutivo di Capitalia (+0,24%), anche ieri in testa al listino per controvalore scambiato con 326 milioni di euro, più di St, seconda con 298 milioni e di Tim, terza con 298 milioni. Salve nel comparto anche San Paolo Imi (+0,89%) e Bnl (+0,055), mentre correggono Intesa (-1%) ed Mps (-0,82%). Tra le blue-chips in frenata Fiat (-1,76%). L'upgrade di Lehman Brothers spinge Srg (+2,23%), che vola ai nuovo record, battendo la controllante Eni (+0,15%). Bene anche Saipem (+1,92%) ed Enel (+1,30%). La maglia rosa però va a Seat Pg (+2,86%), con scambi quasi quadruplicati. Giù Tim (-0,90%) e Telecom (-0,62%). Idem Generali (-0,99%). Resta in auge Mediaset (+1,86%). Il Nuovo Mercato deve la sua peggiore performance anche alla retromarcia di Tiscali (-1,09%), che resta il più scambiato pur se i volumi ritornano alla norma. Dei big negativa pure eBiscom (-1,14%). Sospesa Finmatica, i riflettori si spostano su Data Service, che mette a segno un rimbalzo (+3,94%) dallo scivolone di ieri grazie alle precisazioni sull'esposizione debitoria in Parmalat. Perde smalto in chiusura Dmail (+0,71%), a tratti brillante su attese di cessione di Bloomberg Investimenti a Paolo Berlusconi. Sullo Star seduta da dimenticare per Cremonini (-8,59%) sospesa anche al ribasso sulle voci di un coinvolgimento nella cartolarizzazione del 2002 di soggetti coinvolti nella vicenda Parmalat. Si rimangia quasi tutti i guadagni dell'altro ieri la Lazio (-6,08%).