Auto, dicembre negativo per le vendite La quota di mercato della Fiat è scesa al 27,97% ma secondo Promotor il 2004 sarà positivo
Dopo il -2,51% del 2002, anche il 2003 risulta in calo: 2.251.307 immatricolazioni, con una flessione dell'1,24% rispetto all'anno precedente. Nonostante tutto, però, il bilancio annuale è superiore alle aspettative e lascia intravedere un 2004 positivo, in cui a far da traino saranno la leva degli sconti praticata dalle case automobilistiche ed il lancio di nuovi modelli. A guidare la riscossa - secondo il Centro Studi Promotor - sarà il gruppo Fiat che perseguirà con successo la strada del rilancio già intrapresa nella seconda metà del 2003. A spingere in terreno negativo il consuntivo 2003 ha contribuito il risultato di dicembre, durante il quale il mercato ha subito una pesante battuta d'arresto perdendo il 27,55%. Una diminuzione delle immatricolazioni nell'ultimo mese dell'anno era però ampiamente attesa, visto che dicembre 2002 era stato caratterizzato da una corsa all'acquisto in vista della fine degli incentivi alla rottamazione ed aveva così segnato un progresso del 51,41%. «Al netto di questo effetto, quindi, il risultato di dicembre 2003 è molto positivo - sottolinea il Centro Studi Promotor - perchè decisamente superiore alla media delle immatricolazioni nell'ultimo mese dell'anno». E l'Anfia precisa: «le immatricolazioni lo scorso mese sono state apri a 143.500 unità: un consuntivo che, a parte quello di dicembre 2002, è fra tutti gli analoghi mesi il migliore di sempre». Il gruppo Fiat archivia il 2003 sotto il tetto del 30% del mercato, e precisamente al 27,97%, ed un calo delle immatricolazioni dell'8,4% (629.685 unità). Ma, tutto sommato, dicembre ha confermato che la ripresa è in atto: la quota di mercato nell'ultimo mese dell'anno è salita dello 0,2% a 27,6% facendo rilevare «un miglioramento in linea con il trend positivo registrato negli ultimi mesi del 2003 (28,6% nel novembre 2003 contro 27,9 nel 2002; 29,6 in ottobre 2003 rispetto a 28,6) - affermano fonti del Lingotto - Segnali positivi giungono anche dal buon accoglimento dei nuovi prodotti, in particolare Fiat Panda e Lancia Ypsilon, che sono stati lanciati sul mercato nell' ultima parte del 2003 e il cui impatto commerciale sarà più ampiamente valutabile nel corso del 2004». Il titolo chiude comunque in calo a Piazza Affari, con un riferimento a 5,79 euro (-0,97%). Ma se il mercato del nuovo proprio non va, quello dell'usato vola. I trasferimenti di proprietà nel 2003 sono aumentati del 10,87%, spiccando il volo in dicembre, che si è chiuso con un balzo in avanti del 59,46%. Solo il gruppo Fiat ha registrato lo scorso anno 1.637.580 trasferimenti di proprietà, il 3,16% in più del 2002 (che si era chiuso a quota 1.587.397 unita), conquistando una quota di mercato del 40,33% (43,34% nel 2002).