La moneta europea in corsa verso quota 1,30 sul dollaro

La moneta unica l' ultimo giorno dell' anno appena trascorso ha toccato infatti l' ennesimo massimo di sempre sul biglietto verde, superando di slancio quota 1,26 dollari, con un rialzo di circa il 21% con riferimento agli ultimi 12 mesi. Un anno da incorniciare, quindi, che si era del resto aperto con la valuta europea ben sopra la mitica parità con quella statunitense, fino ad arrivare a valere, negli ultimi giorni di dicembre, più di un dollaro e un quarto. Sono valori da capogiro rispetto a quanto succedeva fino a qualche tempo fa, quando la divisa unica annaspava ben sotto al rapporto di 1 a 1 con il dollaro, avendo toccato fra l' altro, il 26 ottobre del 2000, un minimo assoluto a 82,3 cents. L' euro, che ha compiuto cinque anni di vita, è riuscito così non soltanto a risalire la china dopo aver perso molto del suo valore rispetto alla quotazione di esordio (primo gennaio 1999) ma ad affermarsi come solida moneta di riferimento. La valuta unica aveva registrato una quotazione pari a 1,1885 dollari il primo giorno di effettivo scambio sui mercati, il 4 gennaio del 1999. Il 31 dicembre di quello stesso anno il suo valore, sempre rispetto al dollaro, si era peraltro ridimensionato a 1,0487 (in base alle rilevazioni medie Bce). Ci si chiede adesso se anche il 2004 potrà essere l' anno dell' euro, se, cioè, la corsa è destinata a continuare. Molti analisti peraltro già hanno messo in conto un livello di quotazione pari a 1,30-1,35 dollari, che in effetti è del tutto raggiungibile.