Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Via libera dalla Ue all'alleanza con Air France

Esplora:
default_image

  • a
  • a
  • a

A patto di non danneggiare la concorrenza o i consumatori Lo ha confermato ieri l'accordo siglato tra il vettore italiano, quello francese e la Commissione Europea. Per il via libera si dovrà però attendere la fine di gennaio: se in quella data le compagnie aeree concorrenti non avranno sollevato obiezioni in Europa cambierà drasticamente il traffico aereo. Intanto oggi il cda di Alitalia si riunirà per mettere a punto il piano industriale del gruppo. Il testo pubblicato ieri sulla Gazzetta ufficiale dell'Ue non lascia dubbi sulle posizioni della Commissione: l'alleanza a tre è necessaria per sopravvivere. Ma tale accordo non deve in alcun modo falciare la concorrenza o danneggiare i consumatori. Per questo nel documento di 14 pagine presentato ieri si entra nel dettaglio dell'operazione. Innanzitutto si parla di «concessione di slot di decollo e di atterraggio" soprattutto per gli aeroporti di Milano e Parigi, il cosidetto «interlining" (la possibilità di usare compagnie aeree diverse con un unico biglietto), di «accordi speciali di pro-rata", di apertura ai concorrenti dei programmi di «frequent flyer", i servizi intermodali di trasporto passeggeri, di regolazione degli accordi delle frequenze. In particolare le modifiche riguardano ìl'accordo di cooperazione" notificato a Bruxelles nel novembre del 2001 e su cui l'Antitrust europeo, guidato da Mario Monti, nel luglio dell'anno scorso aveva dichiarato di nutrire ìseri dubbi" per le caratteristiche in parte anticoncorrenziali dell'accordo. «Riserve", secondo il testo della Gazzetta, erano state sollevate per quanto riguarda le principali rotte tra la Francia e l'Italia.

Dai blog