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IN VISTA dell'assemblea dei soci, che deve rinnovare il mandato al Consiglio di amministrazione e nominare ...

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In una sola seduta sono passati di mano poco meno di 50 milioni di pezzi, contro una media di 28,382 milioni negli ultimi 30 giorni, mentre la Consob ufficializzava la discesa nel capitale della società di Stefano Ricucci, l'immobiliarista romano, noto alla cronaca rosa per la sua relazione, finita e poi ripresa, con la soubrette Anna Falchi e azionista di Capitalia attraverso Magiste spa. Secondo una comunicazione inviata il 28 novembre alla Commissione nazionale per le società e la Borsa, la quota di Ricucci, che si era candidato senza successo a partecipare al patto di sindacato della banca, è scesa sotto il 2% dal precedente 3,993% dichiarato dal Libra Trust, la società con sede nell'isola di Guernsay sulla Manica, cui fa capo l'impero del nuovo «re del mattone». Ricucci è sceso dall'11,596% al 7,778% anche nel capitale sociale della Società sportiva Lazio. Dietro la corsa di Capitalia, comunque, si intravedono gli umori del mercato, che mostra di apprezzare la «cura» applicata dall'amministratore delegato Matteo Arpe, fortemente voluto dal presidente Cesare Geronzi. Il gruppo bancario romano, infatti, sta raggiungendo gli obiettivi del piano industriale prima del previsto e dall'inizio dell'anno il titolo ha guadagnato oltre il 130 per cento a Piazza Affari, facendo meglio di tutti gli altri bancari. I titoli dell'istituto di via Minghetti, poi, sono quotati «a sconto» rispetto ai diretti concorrenti e, anche se alcune banche d'affari preferiscono un atteggiamento prudente, non sono esclusi ulteriori progressi anche nel 2004. Il previsto ritorno del dividendo, infine, ha incoraggiato anche gli investitori internazionali, che premiano la scelta di redistribuire una parte degli utili agli azionisti. Non sono previste sorprese dall'assemblea di domani, che secondo le previsioni dovrebbe confermare le scelte compiute dal nuovo patto di sindacato. In Cda siederà anche Paolo Fresco, come consigliere indipendente, insieme a Paolo Mariotti. Dopo la deliberazione dell'assemblea si riunirà anche il nuovo Consiglio di amministrazione, composto da 19 membri.

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