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Pressing attorno a Montezemolo

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Gli imprenditori medio piccoli si sentono usurpati del diritto di scelta. Non piace che i giochi si diano per fatti e che a tirare le fila siano sempre quei tre, quattro industriali, è quanto si sente dire da più parti. E c'è chi si spinge ad affermare che questo rullare di tamburi attorno a Montezemolo potrebbe essere controproducente. Un po' come fu per Carlo Callieri nella scorsa tornata elettorale, dato per vincente fino alle ultime battute e poi superato al traguardo da Antonio D'Amato. Il Sud non sta a guardare C'è maretta tra gli imprenditori del Sud. Dopo una presidenza meridionale con Antonio D'Amato si prospetta, con l'ipotesi Montezemolo, una squadra marcatamente del Nord. E che l'orientamento sia questo già si è visto con la successione al vertice della Piccola Industria di Confindustria dove il neopresidente Sandro Salmoiraghi subentrato a Bellotti, ha creato una squadra con imprenditori in maggioranza del Nord. Insomma il Sud rischia di restare ai margini della futura politica di Confindustria se non riuscirà a piazzare un imprenditore di spicco in una delle poltrone di viale dell'Astronomia. Al momento però non è emersa alcuna candidatura. Gros Pietro al vertice di Federtrasporti Gian Maria Gros-Pietro, presidente di Autostrade, potrebbe essere, salvo sorprese dell'ultima ora, il nuovo presidente di Federtrasporti. Subentrerebbe a Giancarlo Tesini in scadenza a dicembre.

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