Fine lavori entro il 2008 poi pedaggio

È partitto ieri il primo dei sei maxilotti - da Sicignano ad Atena Lucana - frutto dell'accorpamento, da parte dell'Anas, degli oltre quaranta interventi ancora da realizzare: una scelta fatta per accelerare le opere, evitare interferenze tra cantieri, ridurre le spese e facilitare i controlli, obiettivi ai quali - assicurano Anas e ministero - concorrerà anche il ricorso al general contractor, che qui viene per la prima volta utilizzato in Italia nel settore autostradale. Il maxilotto Sicignano-Atena Lucana interessa un tratto di oltre 28 chilometri, che per metà saranno realizzati ex novo, in variante rispetto al vecchio tracciato. Alla fine ci saranno due corsie più ampie delle attuali, la corsia di emergenza, un grande spartitraffico centrale e altri dispositivi di sicurezza. L'importo dell'opera è di 445 milioni di euro, ma l'investimento complessivo sfiora i 600 milioni. Lunardi ha detto che la Salerno Reggio Calabria sarà completata entro il 2008 ed a quel punto «sarà giusto introdurre il pedaggio. In caso contrario si realizzerebbe una discriminazione del Sud rispetto al Centro Nord, dove il pedaggio si paga ovunque». Lunardi ha sottolineato che la Salerno-Reggio è ora inserita a pieno titolo nell'asse Berlino-Palermo, e dunque il progetto di ampliamento assume rilievo internazionale.