Fiat, vertice con le banche sul prestito e il bilancio
Ma le banche creditrici (Intesa, Capitalia, San Paolo Imi, Unicredit, Bnl, Monte Paschi, Paribas e Abn-Amro) vogliono riparlare del prestito convertendo. C'è infatti chi, come Unicredit, vuole allungare la scadenza del prestito oltre il 2005. Chi invece vuole arrivare alla cadenza naturale e ricevere in cambio azioni ordinarie Fiat. Intanto l'amministratore delegato della Opel, Carl-Peter Forster rispondendo a una domanda sulla comune gestione dei costi con il gruppo torinese ha commentato così: "E' difficile che Opel e Fiat raggiungano ulteriori sinergie di costo, senza arrivare a una fusione dei due gruppi. Al momento gestiamo insieme il 70-75% dei costi complessivi di un'automobile. Forse ci potrebbe essere ancora spazio per qualcosa, ma di piccolo", ha dichiarato Forster.