Parmalat ancora sotto osservazione ma il titolo risale

Standard&Poor's ha annunciato infatti che resta il «creditwatch» con implicazioni negative nonostante la monetizzazione del fondo. Per rimuovere il creditwatch, Standard & Poor's attende rassicurazioni sugli aspetti contabili e su come Parmalat vuole investire la propria liquidità. Ora l'appuntamento formale è con i conti del terzo trimestre. La conference call di oggi è probabile che si trasformi per Parmalat in un cruciale banco di prova con la comunità finanziaria che cerca ancora delle risposte ai dubbi sulle strategie di investimento del gruppo alimentare. I conti, comunque, dovrebbero migliorare rispetto ai primi sei mesi tornando ai valori dello scorso anno. Ieri intanto, a Piazza Affari il titolo ha continuato il recupero iniziato ieri sera con la notizia dell'uscita dal fondo Epicurum con un incasso di 600 mln di dollari. Il titolo ha chiuso in rialzo del 7,3% a 2,24 euro. Il fondo caymano Epicurum sostiene che è «falso e infondato» quanto riportato dalla stampa circa un proprio interesse a investire, con la liquidità di cassa della Parmalat, in Parmatour, la holding cui fanno capo le attività nel turismo della famiglia Tanzi. «Infine - spiega Epicurum - il fondo investe esclusivamente in società con forti prospettive di crescita e sostanziali ritorni potenziali» e «secondo noi Parmatour non ricade sotto questo profilo di investimento».