di LAURA DELLA PASQUA Per il direttore generale della Confindustria, Stefano Parisi, ...
Il ruolo è strategico giacchè si troverebbe a gestire circa 200 milioni di euro l'anno. Attualmente al vertice di Fondimpresa, che però deve ancora partire, c'è l'ex presidente di Assolombarda Benito Benedini. Ma Benedini recentemente è stato messo sotto accusa, in un'animata riunione a Viale dell'Astronomia, proprio per non essere riuscito ancora a rendere operativa la struttura. Lui si è giustificato dicendo che tutto dipende dal ministro Maroni che ha congelato i finanziamenti. Sta di fatto che la presidenza di Benedini sarebbe di transizione in attesa, appunto, dell'arrivo di Parisi. D'Amato lasciato anche dalla Bracco Dopo aver bruciato Cerutti e Tognana, il presidente della Confindustria Antonio D'Amato avrebbe pensato di puntare su Diana Bracco ora alla guida di Federchimica. Ma la manager di ferro, nonostante la stima e i consensi diffusi di cui gode nel mondo confindustriale non si sarebbe lasciata tentare dalla poltrona più ambita di viale dell'Astronomia. All'ipotesi di una candidatura avrebbe risposto con un no grazie. D'Amato dovrà cercare altrove. Federica Guidi miete consensi tra i giovani Federica Guidi, 31 anni, manager della Ducati energia di Bologna di cui il patron è il padre Guidalberto (vicepresidente di Confindustria per le relazioni industriali), e presidente dei giovani imprenditori emiliani, sta dando prova di grinta. Presente a tutti gli appuntamenti confindustriali, il suo nome comincia a circolare come possibile successore all'attuale numero uno dei giovani Anna Maria Artoni. La rampa di lancio potrebbe essere il convegno dei giovani imprenditori dell'Emilia che si chiamerà proprio «Emilia 2004» a cui la Guidi sta lavorando per il prossimo ammo.